Me in Edimburgh

Me in Edimburgh

martedì 26 agosto 2014

Tre parole sull'idiozia umana: Ice Bucket Challenge

Sono un po’ di giorni, troppi direi, che circolano sti video di persone più o meno sane di mente che si buttano secchiate di acqua gelata addosso, con o senza cubetti di ghiaccio all’interno, in nome della raccolta fondi per la ricerca sulla SLA, con l’obiettivo teorico di aumentare la sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questa malattia in modo “simpatico e divertente”. In realtà il meccanismo ironico delle nomination per sensibilizzare al problema della SLA consisteva originariamente nel versarsi un secchio di acqua gelata in testa nel caso in cui NON si facesse una donazione: non faccio beneficenza quindi per punizione mi becco la secchiata. Poi è degenerato in questa "simpatica" catena.
Mi permetto un paio di riflessioni in merito:
prima di tutto a parere di chi scrive “NON C’E’ ASSOLUTAMENTE UN CAZZO DA RIDERE”. Se questa iniziativa provoca generalizzata ilarità invito tutti ad andare su wikipedia e leggere cos’è la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica). Wikipedia: SLA 
Faccio solo presente che è una malattia terribile, che cancella la connessione tra il cervello ed i muscoli di tutto il corpo in via degenerativa: praticamente un bel giorno inizi a perdere lentamente ed inesorabilmente il controllo del tuo corpo fino a che letteralmente non ti muovi più. Vorrei che ognuno di voi per un secondo pensasse a come si sentirebbe se sapesse di avere questa malattia, quanto apprezzerebbe tutto questo circo fatto più o meno a fin di bene, mentre realizza che fino a ieri riusciva a camminare anche se con difficoltà ed oggi no. Capisco l’esigenza di raccogliere fondi, ci mancherebbe, ma non si può sempre prendere tutto alla leggera. Io sono uno che usa l’ironia spesso e volentieri per andare vanti, ma mi rendo conto con non si può e non si deve ironizzare su tutto: riderci su può essere un modo per far riflettere le persone? Si a volte, ma non sempre.  Di certo non  buttandosi secchi di acqua addosso a volte manco spiegando di che si tratta, manco indicando un sito al quale far riferimento o un conto corrente per la donazione.
Per inciso il sito dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica è questo:http://www.aisla.it/
Per donare si può fare online: Pagamento Online
Tramite bonifico bancario: codice Iban IT 04 V 05034 10100 000000001065
Tramite conto corrente postale: c/c: 17464280 intestato: A.I.S.L.A. Onlus

In questa sede non ho la minima intenzione di mostrare filmati divertenti sui personaggi famosi o meno che hanno partecipato all’iniziativa, alcuni sicuramente in modo sincero, altri probabilmente meno e solo per farsi pubblicità. Vi mostro solo 2 video che secondo il modesto parere del sottoscritto identificano perfettamente il senso giusto di questo fenomeno, soprattutto considerando che sensibilizzare è giusto, ma  la beneficenza, come qualcuno di certo più importante di me ha detto, si fa in silenzio, nell’anonimato e lontano dai riflettori.




Peace & Love

Nessun commento:

Posta un commento